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Un insolito torrente stagionale

Capita a volte di uscire per monti svogliatamente, senza una meta precisa, e senza aspettarsi nulla di particolare: così si prende l'automobile e si gira a caso, rovistando negli anfratti della mente per trovare una destinazione ... mmm perché non in Vallelonga ? La strada è quasi pianeggiante e a portata di mano!

Così ci ritroviamo a camminare per i Prati d'Angro sotto un cielo quasi plumbeo: il Serrone è completamente avvolto in una coltre di nubi e lascia appena immaginare la mole imponente di neve già accumulata sui suoi pendii. D'un tratto un rumore insolito colpisce l'orecchio: come un fruscìo d'acqua ... forse il vento fra le foglie degli alberi ...

Ma quali foglie ? E' dicembre ... questa è proprio acqua: ecco qui, la vecchia sterrata del Vallone Tasseto si è prodigiosamente trasformata in un impetuoso torrente, apparso per magia in un posto dove mai avevo visto acqua prima (fatta eccezione per il prezioso fontanile) e alimentato dal vasto bacino glaciale del Serrone: lo spettacolo è stupendo, e soprattuto raro, un'occasione da non perdere; per fortuna, seppur svogliato, il fotografo ha al suo seguito macchinetta e treppiede ... il risultato eccolo qui:

foto di Francesco Ferreri