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Le montagne del Reatino

Le piane di S.Giusta e quella di Amatrice lungo la Via Salaria dopo le Gole del Velino, sono due territori di forte interesse ambientale e paesaggistico che conservano testimonianze storiche di rilevo soprattutto negli abitati di Cittareale, Amatrice, Montereale e nella defilata Leonessa.

Poco prima delle gole, nella piana di S.Vittorino, si transita per uno dei siti idrogeologici più importanti d'Italia. Da questa piana oltre che sgorgare importanti polle di acqua solforosa fredda che alimentano dei minuscoli laghi ed un'attività termale fin dai tempi di Roma (le terme di Cotilia), nasce il Peschiera, la seconda risorgiva italiana per portata che alimenta, con una canalizzazione di quasi 100 km (in massima parte in galleria), la, fortunata anche per questo, città di Roma. Il luogo è organizzato e una visita a questo fenomeno della natura è d'obbligo.

Lasciate le Gole del Velino, dopo Posta, volgendo ad occidente lungo la Val Carpineto, in pochi minuti si può arrivare a Leonessa, piccola città d'arte di origine medievale, celata in una defilata e silenziosa valle. Leonessa è una delle porte d'ingresso al massiccio del Terminillo. Visita d'obbligo per l'elegante antica piazza e per le chiese di S.Francesco e s.Pietro.

Tornati a Posta, si entra nella la piana di S.Giusta dove si intravede l'abitato di Cittareale adagiato nella Valle Falacrina. Sito di forte interesse ambientalistico, conserva memorie storiche di rilievo di epoca medievale nell'impianto urbanistico e nelle chiese di S.Antonio - torre medievale - e S.Silvestro nata su un antico tempio romano. Di particolare rilievo l'angioina Rocca, massiccia fortezza in fase di restuauro, la cui presenza silenziosamente aleggia sulla valle per il mistero della sua origine, forse precedente alla città, e forse segnata dal passaggio di re Manfredi e della civiltà di Federico II .

Amatrice (950 mslm), sul colle di confluenza della Valle del Velino e dell'Alta valle del Tronto, è antica terra summatina in passato contesa, per la posizione strategica e l'importanza economica, dai Longobardi spoletini, dagli Aragonesi dalle signorie romane,dai Napoletani. Risorta dopo saccheggi e terremoti, conserva una una gradevole struttura urbanistica e le belle chiese di S.Francesco e S.Agostino. E' luogo d'ambiente turisticamente importante per la sua posizione ai piedi dei Monti della Laga.

La Via Salaria, dopo Amatrice, entrando per la valle del Tronto, si avvia verso la regione Marche. Montereale, non più in territorio reatino (Lazio) , è città d'Abruzzo a 945mslm, separata dalla modesta serra del Civitella dal Lago di Campotosto, è sede di alcune emergenze di interesse quali la chiesa del Beato Andrea, S.Maria, il Municipio, Palazzo Farnese.

P.S. Questa scheda è attualmente sprovvista di documenti fotografici specifici che saranno pubblicati non appena saranno a disposizione del sito.